

Da oltre un secolo e mezzo Bertani realizza vini riconoscibili per la loro identità.
Vini dal profilo stilistico chiaro e inconfondibile. Vini di territorio, anche quando, come nel caso dell’Amarone della Valpolicella Classico, a guidare è il metodo.
Terroir
La Valpolicella è al centro di un abbraccio tra l’aria calda del Garda, che dista solo 15 chilometri – bacino idrico più vasto del Paese, un tempo la latitudine più estrema in Italia per la crescita dell’olivo -, e quella fredda dei Monti Lessini. Ha suoli che, per conformazione geologica, richiamano quelli di Champagne e Borgogna, e risente della presenza del fiume Adige così come dei ghiacciai delle Alpi.
Una diversità geologica che consente una grande varietà di espressioni nei vini: suoli basaltici, brecce marine, calcarei misti ad argilla, calcarei rossi e bianchi, terreni contenuti dalle marogne, i muri a secco costruiti con le pietre di risulta, a loro volta libri aperti sulla geologia della zona.
Il paesaggio è un ventaglio di vallate che partono dai Monti Lessini e che scendono a valle per tuffarsi nella pianura veronese.

Anno di
fondazione
Primo anno di produzione dell’Amarone della Valpolicella Classico che ai tempi si chiamava Reciotto Secco Amarone
Annate storiche di Amarone della Valpolicella Classico
Filari di vigne
a Tenuta Novare
Botti
in cantina


